Registrazione Audio della Relazione “Accessibilità del Web e Impresa”
Tratta dal convegno “Autonomia e inclusione delle persone con disabilità visiva: barriere, ICT, sport”
Cagliari 2 ottobre 2015
Tratta dal convegno “Autonomia e inclusione delle persone con disabilità visiva: barriere, ICT, sport”
Cagliari 2 ottobre 2015
Accessibilità del Web e Impresa
Mi chiamo Francesco Cresci, vivo e lavoro in provincia di Cagliari e vedo.
Lo dico subito, giusto per evitare fraintendimenti. Alzo le mani in segno di resa perché, lo ammetto, non ho problemi di vista.
Perché lo faccio? Per anticipare sul nascere frasi come “ok, ma questo ci vede, cosa vuoi che ne sappia dei non vedenti” o il sempreverde “lei crede di sapere come ragionano i ciechi ma sbaglia di grosso” ma soprattutto per offrire un facile alibi a chiunque si senta in dovere di sottolineare la mia “mancanza di mancanza”.
Lo dico e lo ribadisco al nostro primo incontro perché mi piace dare il peggio di me all’inizio, quando non ho niente da perdere e tutto da guadagnare e soprattutto perché, da pessimo giocatore di poker quale sono, preferisco barare il meno possibile.
Quindi, ricapitolando, sono un vedente che parla di non vedenti.
E ora che non ho più niente da nascondere, posso raccontarvi la mia storia.
Lo dico subito, giusto per evitare fraintendimenti. Alzo le mani in segno di resa perché, lo ammetto, non ho problemi di vista.
Perché lo faccio? Per anticipare sul nascere frasi come “ok, ma questo ci vede, cosa vuoi che ne sappia dei non vedenti” o il sempreverde “lei crede di sapere come ragionano i ciechi ma sbaglia di grosso” ma soprattutto per offrire un facile alibi a chiunque si senta in dovere di sottolineare la mia “mancanza di mancanza”.
Lo dico e lo ribadisco al nostro primo incontro perché mi piace dare il peggio di me all’inizio, quando non ho niente da perdere e tutto da guadagnare e soprattutto perché, da pessimo giocatore di poker quale sono, preferisco barare il meno possibile.
Quindi, ricapitolando, sono un vedente che parla di non vedenti.
E ora che non ho più niente da nascondere, posso raccontarvi la mia storia.